L’interscambio “Teatro, danza, musica delle differenze” si realizza in due fasi, la prima a giugno 2015, la seconda a maggio 2016, e coinvolge l’Associazione Zero Favole di Reggio Emilia, l’Associazione Cre-Arte di San Carlos de Bariloche (Argentina), la Cooperativa AllegroModerato di Milano e l’Accademia Arte della Diversità di Bolzano.
Queste associazioni si occupano di teatro, danza e musica con persone con disabilità psico-fisiche con l’obiettivo comune di sollecitare uno sguardo sociale nuovo, una coscienza collettiva nelle comunità di appartenenza che possa permettere di superare lo stigma della diversità che produce emarginazione.
L’interscambio nasce con l’idea di indagare approcci, tecniche e modalità attraverso i quali i linguaggi artistici diventano, allo stesso tempo, strumento di inclusione sociale dei partecipanti e produzione performativa capace di trovare spazi di presentazione al pubblico, nei circuiti tradizionali e professionali. L’interscambio di queste diverse esperienze umane ed artistiche, anche territorialmente molto distanti tra loro, è fondamentale per far nascere una rete di collaborazioni tra queste associazioni che lavorano e producono eventi artistici con uomini e donne in situazione di disagio sociale o handicap.
Nel 2016, l’interscambio prevede visite del presidente e del direttore dell’associazione argentina Cre-Arte alle 3 associazioni italiane, con la partecipazione ai laboratori settimanali, alle prove e alle presentazioni degli spettacoli, oltre a tavole rotonde di approfondimento per confrontarsi su modalità e metodologie utilizzate e sui valori che ispirano le pratiche quotidiane.
Nel 2015, l’interscambio si è tenuto a Reggio Emilia, presso il Teatro ReGiò, con la partecipazione congiunta di tutte le associazioni, compresi i giovani beneficiari, prevedendo momenti di lavoro comune, sessioni di laboratorio aperte condotte dai registi, coreografi e insegnanti di musica delle stesse associazioni e la performance di danza “Es tiempo de amar” dell’associazione Cre-Arte.